Telescopio rifrattore o riflettore

Ti stai avventurando da poco nel mondo dell’astronomia e vuoi sapere tutto a proposito dei telescopi, giusto?

Lo immaginavo.

Scommetto anche che nelle tue ricerche sei incappato un sacco di volte nei telescopi rifrattori e riflettori.

Qual è la differenza tra questi 2 strumenti? Cos’hanno di particolare?

All’inizio anche io ero come te.

Per cercare di capire la differenza tra questi modelli ci ho messo una vita ed ho fatto un sacco di ricerche.

Ma voglio evitarti questa perdita di tempo.

Così ho deciso di scrivere questo articolo apposta per te.

Voglio spiegarti per bene qual è la differenza tra telescopi rifrattori e riflettori.

E poi c’è dell’altro.

Voglio anche spiegarti dettagliatamente le potenzialità di ciascun modello.

In questo modo saprai bene quale tipologia fa più al caso tuo.

Cominciamo subito.

La prima cosa che devi sapere è che il telescopio (che sia rifrattore o riflettore) è stato studiato e realizzato per ottenere una grande quantità luminosa da parte delle stelle ed eventuali oggetti astronomici.

Questo è un aspetto comune a tutti i modelli di telescopio.

E poi ci sono le differenze.

Cosa rende differenti i vari tipi di telescopi che si trovano in commercio?

Ogni modello è unico e le differenze sono parecchie.

Anche se ciascun telescopio è stato studiato per “catturare” una grande quantità di luce, ciascuno di essi lavora in modo unico e differente.

E poi ogni strumento ha sia delle caratteristiche positive che negative.

Parliamo del telescopio rifrattore, per esempio.

Il telescopio rifrattore

Telescopio rifrattore

È il telescopio più diffuso e che trovi ovunque in commercio.

Dal momento della sua uscita sul mercato c’è voluto pochissimo tempo prima che diventasse popolare ed apprezzatissimo.

Perché? Cos’ha di tanto speciale?

Perché è esattamente come chiunque immagina un telescopio.

Ha una grande lente frontale la quale è in grado di immettere bagliori direttamente sulla superficie riflettente che si trova sia dietro che nell’oculare.

E poi è uno strumento con un funzionamento semplicissimo.

Funziona tutto tramite la lente, la quale, attraverso il fenomeno della “rifrazione” permette di osservare stelle e la maggior parte dei corpi celesti.

Ma c’è un problema.

Ed hai letto bene.

Ho scritto “la maggior parte dei corpi celesti”.

Che significa?

Il più grande difetto dei telescopi rifrattori è il fatto che non riescono ad inquadrare oggetti astrali dotati di una luce debole.

Le stelle più lontane e “meno luminose” sono davvero difficili da inquadrare con questa tipologia di strumenti.

E poi c’è anche un altro piccolo difetto.

Nella maggior parte dei casi il telescopio rifrattore è costruito con dei materiali davvero molto resistenti.

Questo vuol dire anche che lo strumento ha un peso considerevole.

Spostarlo qua e là è una vera impresa.

Se decidi di acquistare un telescopio rifrattore considera bene la posizione quando andrai ad osservare il cielo all’aria aperta, perché cambiare posto poi sarà molto faticoso.

So cosa stai pensando.

Ma se il rifrattore ha tutti questi problemi, come ha fatto a diventare uno strumento così popolare e venduto?

È tutto merito dei suoi pregi.

Ti ho mostrato i suoi lati “peggiori”, è vero, ma ci sono molte altre caratteristiche che rendono indispensabile questo strumento per tutti gli amanti del’astronomia.

Ad esempio?

Te li elenco tutti qui sotto:

  • È progettato in modo semplice ed utilizzarlo è un gioco da ragazzi
  • Si può utilizzare per osservare non solo le stelle ma anche oggetti lontani sulla terra (come uno stormo di uccelli, ad esempio)
  • Non necessita di un’eccessiva manutenzione dato che la polvere penetra difficilmente
  • Viene costruito con materiali molto resistenti
  • È dotato di un “cavalletto” che lo rende facile da montare

E poi c’è un’altra cosa che devi sapere.

Hai mai sentito parlare dell’astrofotografia?

Ti dico io cos’è.

È un genere fotografico che hanno per soggetto le stelle ed intere costellazioni.

Per realizzare queste istantanee è necessario – oltre ad un’ottima fotocamera – un telescopio adatto.

Ed il telescopio rifrattore di solito non può essere utilizzato per l’astrofotografia.

Ed allora perché ti sto parlando di tutto ciò?

Perché in realtà è possibile – con qualche accorgimento – utilizzando il metodo del “fuoco diretto” adattare questo tipo di telescopio per realizzare delle fotografie spettacolari.

Per fartela breve, se stai cercando un telescopio per iniziare io ti consiglio vivamente di scegliere un modello rifrattore.

Perché?

Perché ha tutte le carte in regola per farti apprezzare il mondo stellare e farti conoscere molti dettagli meravigliosi.

E poi ricorda che questi possono essere utilizzati anche per altro, come ad esempio per scrutare dei paesaggi lontani oppure osservare da vicino degli animali.

Il telescopio riflettore

Telescopio riflettore

Voglio parlarti dei telescopi riflettori e delle loro caratteristiche.

Avrai già capito che è diverso dal telescopio rifrattore.

Questo tipo di strumento è molto apprezzato sia dai dilettanti che i professionisti del settore.

Perché? Come funziona?

Non voglio essere troppo tecnico.

In pratica, questo telescopio raccoglie la “luce” delle stelle e dei corpi celesti grazie ad uno “specchio” a forma di “parabola” che sta alla fine del tubo.

La fonte luminosa poi viene riflessa sul “fuoco della parabola” e viene controllata.

È vero.

Ha un funzionamento leggermente diverso dal telescopio rifrattore.

Ma devi sapere anche che sia il telescopio rifrattore e riflettore ha dei difetti.

Perché? Cos’ha che non va il telescopio riflettore?

Non è dotato di un tubo sigillato.

Questo significa che (a differenza del modello rifrattore) qui la polvere penetra facilmente.

Quindi devi pulirlo regolarmente altrimenti rischia di non svolgere più correttamente il suo dovere.

E poi questo tipo di strumento può essere utilizzato solamente in ambito astronomico.

Se stai cercando un telescopio che – oltre alle stelle – ti permetta anche di osservare panorami terrestri o animali, questo non fa al caso tuo.

Ma questo piccolo difetto è compensato da alcuni eccezionali punti di forza che ora ti elencherò:

  • Permette visione eccezionale di tutti i corpi celesti, anche di quelli dotati di una luce molto fioca
  • Garantisce delle immagini nitide e di altissima qualità
  • La struttura ed i materiali con cui è realizzato lo rendono molto resistente ma anche leggero e facile da trasportare

Voglio essere sincero con te.

Se fai una rapida ricerca su Internet cercando di capire se sia meglio un telescopio riflettore o rifrattore ti renderai conto che sul primo modello ci sono delle opinioni contrastanti.

Che vuol dire?

Molti utenti che hanno acquistato un telescopio riflettore hanno avuto molte difficoltà durante il suo utilizzo.

Ed hanno anche notato che tende a rompersi o danneggiarsi facilmente anche se non viene utilizzato spesso.

Tenendo in considerazione anche queste opinioni, io ti dico che questo tipo di telescopio è consigliato non ai professionisti ma a coloro che vogliono avventurarsi nel mondo astronomico e che non vogliono riscontrare fastidiosi problemi di “visione” durante le sessioni d’osservazione del cielo.

Per fartela breve, è perfetto sia per principianti che per utenti con un po’ più d’esperienza.

Alla fine qual è meglio? Un telescopio rifrattore o riflettore?

Ottima domanda.

Se sei alla ricerca di uno strumento versatile che vuoi utilizzare per osservare – principalmente – le stelle ma anche oggetti terrestri ed animali, acquista un telescopio rifrattore.

Svolge il suo incarico senza problemi e sono sicuro che ti regalerà un sacco di soddisfazioni.

Se vuoi osservare esclusivamente astri celesti e le meraviglie del cielo stellato senza perderti nemmeno un dettaglio, prendi un telescopio riflettore.

Se vogliamo fare un piccolo schema per riassumere cosa conviene scegliere tra un telescopio rifrattore o riflettore, devi ragionare un attimo e scegliere quello più adatto alle tue esigenze:

  • Telescopio rifrattore se vuoi dedicarti all’osservazione di stelle, animali e panorami terrestri
  • Telescopio riflettore se vuoi dedicarti soltanto all’osservazione dettagliata di corpi celesti

Quindi la differenza è soltanto questa?

A dire la verità no.

Ogni modello di telescopio vanta di particolari caratteristiche che gli permettono di dare il meglio in determinati contesti.

Per fartela semplice devi sapere che più grande è il telescopio e – generalmente – migliori saranno le sue prestazioni e qualità.

E a fare la differenza è anche il materiale con cui è costruito lo strumento.

Se il telescopio è realizzato in una particolare lega, questo particolare lo renderà molto resistente ed in base al modello può essere facile da trasportare o meno.

Infine per sapere come scegliere un telescopio devi soltanto pensare all’utilizzo che vuoi farne, se preferisci dedicarti esclusivamente all’osservazione delle stelle oppure anche a scorci terrestri.

Stai pur certo che su questo sito dedicato al telescopio astronomico troverai tutte le informazioni per fare la scelta giusta per te.